Illustrazione della creazione della stilista americana Patrick Kelly. |
Nei primissimi anni Ottanta ritorna alla sua classica forma, si adegua anche la produzione di bottoni in resine sintetiche, spesso un composto che si chiama corozite e che imita il corozo naturale.
Negli anni Ottanta si ispirano al Rinascimento, i bottoni venivano allineati sui corsetti, giustacuore gonne o sopra pantaloncini a sbuffo, a pera, che riportavano al XVI secolo.
Dal 1985/86 al 1992 i bottoni fatti industrialmente raggiungono una bellezza ed una ricchezza unica. Per l'acquisto dei bottoni per un abito si arriva a spendere anche £ 100.000.
Bottoni mania negli anni '80 erano scattati con Patrick Kelly lo stilista americano a Parigi.
Alcuni sostengono che Luigi Fenili, collezionista, aveva perso il conto dei bottoni posseduti poiché quotidianamente se ne aggiungevano alla sua collezione.
Perclie Karl Lagerield o Franco Moschino prediligevano il corno, anziché il corozo o la resina.
Il bottonificio Prealpino era una delle pochissime fabbriche italiane artigianali e conferma che la tintura dei bottoni tradizionale. Nella fabbrica esisteva una cucina con delle pentole in cui si riponeva a scaldava l’acqua con le polveri di tintura. In fase successiva venivano posati su vassoi per la tinteggiatura a spruzzo e in seguito posti in forno ad essiccare. I bottoni di corozo vegetale molto igroscopico, dopo la tintura venivano fatti essiccare naturalmente al sole.
Il bottone nella seconda parte degli anni '80 muta forma e si risveglia nella funzioni decorative e festose messo al centro oppure qualche bottoncino sul busto, sui polsini, pantaloni a completa discrezione dello stilista.
Nel 1985 Luca Coelli e Sam Rey con la collezione Pour Toi. Avevano iniziato a mettere al bando le mezze misure. Su alcuni dei loro maglioni erano presenti fino a seicento bottoni. Avevano incominciato “disegnando” con i bottoni. Nella collezione estiva, etnica, i bottoni erano stati usati come fossero pezzi di sughero. Loro avevano l'obbiettivo di dare un aspetto primitivo e materico. Bottone di madreperla, usato per delle collane, messo a rovescio. In breve, attaccar bottoni significa ornare.
Bibliografia
DE BUZZACCARINI VITTORIA e MINICI ISABELLA ZOTTI, Bottoni & bottoni, Modena, Zanfi, 1995, 2 ed.
EPSTEIN DINA e SAFRO MILLICENT, Buttons, New York, Harry N. Abrams Inc., 1991.
FERRIGNI PIETRO COCCOLUTO, I Bottoni nell'arte e nella storia, Napoli, Colonnesse, 1993, 2 ed.
Aggiornamento del 28/02/2023.
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