sabato 18 febbraio 2023

Anni '80



Illustrazione della creazione della stilista americana Patrick Kelly.

Nei primissimi anni Ottanta ritorna alla sua classica forma, si adegua anche la produzione di bottoni in resine sintetiche, spesso un composto che si chiama corozite e che imita il corozo naturale.
Negli anni Ottanta si ispirano al Rinascimento, i bottoni venivano allineati sui corsetti, giustacuore gonne o sopra pantaloncini a sbuffo, a pera, che riportavano al XVI secolo.
Dal 1985/86 al 1992 i bottoni fatti industrialmente raggiungono una bellezza ed una ricchezza unica. Per l'acquisto dei bottoni per un abito si arriva a spendere anche £ 100.000.
Bottoni mania negli anni '80 erano scattati con Patrick Kelly lo stilista americano a Parigi.
Alcuni sostengono che Luigi Fenili, collezionista, aveva perso il conto dei bottoni posseduti poiché quotidianamente se ne aggiungevano alla sua collezione.
Perclie Karl Lagerield o Franco Moschino prediligevano il corno, anziché il corozo o la resina.
Il bottonificio Prealpino era una delle pochissime fabbriche italiane artigianali e conferma che la tintura dei bottoni tradizionale. Nella fabbrica esisteva una cucina con delle pentole in cui si riponeva a scaldava l’acqua con le polveri di tintura. In fase successiva venivano posati su vassoi per la tinteggiatura a spruzzo e in seguito posti in forno ad essiccare. I bottoni di corozo vegetale molto igroscopico, dopo la tintura venivano fatti essiccare naturalmente al sole.
Il bottone nella seconda parte degli anni '80 muta forma e si risveglia nella funzioni decorative e festose messo al centro oppure qualche bottoncino sul busto, sui polsini, pantaloni a completa discrezione dello stilista.
Nel 1985 Luca Coelli e Sam Rey con la collezione Pour Toi. Avevano iniziato a mettere al bando le mezze misure. Su alcuni dei loro maglioni erano presenti fino a seicento bottoni. Avevano incominciato “disegnando” con i bottoni. Nella collezione estiva, etnica, i bottoni erano stati usati come fossero pezzi di sughero. Loro avevano l'obbiettivo di dare un aspetto primitivo e materico. Bottone di madreperla, usato per delle collane, messo a rovescio. In breve, attaccar bottoni significa ornare.

Bibliografia

DE BUZZACCARINI VITTORIA e MINICI ISABELLA ZOTTI, Bottoni & bottoni, Modena, Zanfi, 1995, 2 ed.
EPSTEIN DINA e SAFRO MILLICENT, Buttons, New York, Harry N. Abrams Inc., 1991.
FERRIGNI PIETRO COCCOLUTO, I Bottoni nell'arte e nella storia, Napoli, Colonnesse, 1993, 2 ed.

Aggiornamento del 28/02/2023.

Nessun commento:

Posta un commento