giovedì 17 giugno 2021

Bottone-perlina

Bottoni-perline, tavola IX tratta da Eisen, Gustavus. “Button Beads-With Special Reference to Those of the Etruscan and Roman Periods.” American Journal of Archaeology, vol. 20, no. 3, Archaeological Institute of America, 1916, pp. 308.

Durante il periodo etrusco e nonché ai tempi dell’Impero Romano, erano particolare comuni in tutto il territorio italiano, degli oggetti di forma circolare. Questi vengono inseriti nella classe dei bottoni e generalmente sono in vetro. Si pensa che siano importati da altri luoghi poiché sono molto comuni in Siria e in Egitto. Eppure sembra che siano qualcosa di universale. Siccome ancora poche persone studiano questo argomento di conseguenza non ci sono argomentazioni certe e sicure in tale materiale.
Una cosa certa è quella di essere utilizzati come ornamento alla maniera dell'antico Egitto. Quindi dovevano essere utilizzati in qualità di “bottoni-perline”, come una unità in alcune collane oppure come pendenti. Questi oggetti sono di un'estrema bellezza e accurata lavorazione artistica.
In generale hanno una aspetto circolare, ovale, piatto, convesso e convesso-concavo. Solitamente solo nelle superfici coniche venivano deliberatamente ornate, dipinte, mentre le altre restano grezze. Inoltre la parte restante non presenta ne foro e neppure il gambo, oppure hanno un foro al centro. Quest'ultimi sono rare durante il periodo etrusco, e mai comune durante l'epoca romana.
I bottoni-perlina sono tendenzialmente di forma circolare, conica od ovoidale e a piacere venivano colorati sopra. Sono stati ritrovati alcuni bottoni di forma ovale in vetro fenicio. Inoltre, in vari musei come a Bologna, Ancona, Firenze, Roma, ecc., sono presenti questi articoli classificati come bottoni o oggetti di natura sconosciuta oppure altro.
Alcuni di questi sono stati ritrovati all'interno di vasi e datati intorno alla metà del V secolo. Mentre in un altro bottone è stato scoperto in una tomba a Montefortino, datata al IV secolo a.C.

Bibliografia

American journal of archaeology, vol. 20, no 3 (jul. - sep. 1916) pag. 299-307, Button beads with special referente to those of the etruscan and Roman periods.
KRZYSZKOWSKA OLGA, Aegean seals: an introduction, Institute of Classical Studies, School of Advanced Study, University of London, 2005.

Sitografia

https://www.journals.uchicago.edu/doi/pdf/10.2307/497166

Aggiornamento del 16/03/2022.

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